3 - Scigliano
-Pergamena di Scigliano del 1631.
Ho già ricordato come la
cattedrale di Martirano sia stata più volte distrutta dai terremoti. Nel corso
del tempo lo stesso Vescovato, al cui ambito apparteneva Scigliano, andò
perdendo importanza e nel 1818 fu definitavamente soppresso[1].
L’archivio diocesano condivise ogni catastrofe e andò in gran parte distrutto,
mentre qualche raro documento fu disperso. Casualmente ne può affiorare qualche
traccia.
Superstite a queste sciagure è un
atto notarile pergamenaceo, da me recuperato casualmente presso un libraio
francese e che voglio condividere con quei calabresi, se ne restano, che amano
la storia di una terra bella e sfortunata.
La pergamena è stata vergata a
Scigliano nel 1631 dal notaio locale Giovanni Angelo Mesoraca[2]
e contiene lo strumento di vendita di un querceto della vedova Laurenza Ariano
a favore del Sacro Hospidale, rappresentato dal Vicario e Procuratore del Vescovo Luca Cellesi
(1627-1661), che aveva assentito e autorizzato l’acquisto.
Alla stipula dell’atto si era
giunti attraverso alcuni passaggi preparatori, narrati nel testo del contratto.
In data 3 Ottobre, alla presenza
del giudice ai contratti Aurelio Gentile e dei testimoni, il notaio regio
Giovanni Angelo Mesoraca scrive il rogito. Laurenza Ariano, personalmente
presente, vende al Sacro Hospidale
nella persona del suo procuratore Don Vitaliano Arcuri, per il prezzo di 40
ducati d’argento, «uno suo territorio arborato di cerze in loco detto Le Destre
seu Rovetta vicino et quasi di dentro il territorio del Sacro Hospitale».
Alla stesura del rogito presenzia
una piccola folla di persone: il giudice ai contratti Aurelio Gentile, la
signora Laurenza Arcuri, vedova di Fabrizio Arcuri, di Scigliano Calvisi, Don
Vitaliano Arcuri, procuratore del Sacro
Hospidale, il chierico Giulio Stocco, Don Pietro Francesco Foco, il
chierico Ludovico Pallone, il chierico Didaco Arcuri, il chierico Gregorio
Mastroianni, Giuseppe Cerminara.
Il nuovo terreno va ad arricchire
il patrimonio della Chiesa locale, non ancora dissestata dalla poderosa
spallata demolitrice di pochi anni dopo per effetto del violento terremoto del
1638.
Trascrivo il documento senza altre
osservazioni. Nuove ricerche, mie o di altri, potranno dare l’opportunità di valutarlo
più ampiamente.
1631, 3 Ottobre. Scigliano.
Pergamena,
mm 440 x 247. Note archivistiche dorsali. Inedita.
«In Dei nomine amen. Anno
Circumcisionis eiusdem millesimo sexcentesimo trigesimo primo, regnante
serenissimo et catholico Domino Philippo quarto de Austria / Dei gratia rege
Castelle Aragonum Dalmatie Croatie Ungarie Hyerusalem Utriusque Sicilie et aliorum
regnorum, regnatus vero eius anno decimo falente (?). / Amen. Die vero tertia
mensis octobris decimequinte indictionis, in terra Scigliani, Nos Aurelius
Gentile regius ad contractus iudex, Ioannes Angelus Mesoraca de dicta terra /
publicus per provincias regia auctoritate notarius, et testes subscripti ad hoc
specialiter vocati atque rogati nostro presenti scripto publico declaramus
notum facimus ac testamur qualiter / eodem predicto die Convenuti personalmente
in presentia nostra Laurenza Ariano vidua del quondam Fabritio Arcuri di detta
terra astante alle cose infrascritte per se in proprium d’una parte et il
reverendo Don / Vitaliano Arcuri procuratore del Sacro Hospitale di detta terra
procuratorio nomine et pro parte dicti Sacri Hospitalis et cum intervento del
Reverendo Vicario foraneo et assenso / di Monsignor Illustrissimo Vescovo di
Martirano agente alle cose infrascritte nomine quo supra in proprium dall’altra
parte, cuius tenor dicti assensus de
tenoris sequentis: Magnifico et Reverendissimo Monsignore / Laurenza vidua
del quondam Fabritio Arcuri della terra di Scigliano Calvisi humilmente
supplicando li fa intendere come si ritrova uno suo territorio arborato di
cerze in loco detto Le / destre seu Rovetta vicino et quasi di dentro il
territorio del Sacro Hospitale di detta terra, quale terra desidera venderla,
et essendo molto approposito comprarla detto Sacro Ho- / spitale mentre sono
dentro le sopradette terre la sopradetta resti servita prestare il suo consenso
et dar ordine al procuratore di detto Sacro Hospitale che voglia attendere a
detta compra, et il / tutto lo reputa a gratia singularissima ut Deus etc. Il
nostro Vicario furaneo di Scigliano etc. s’informi dell’esposto et si fenisca.
Martirano 30 Settembre 1631. Lucas Episcopi Marturani. Don / Giacomo Rende
Vicario furaneo di Scigliano fa relatione a Monsignore Illustrissimo che la
predetta portione arborata di cerze et altri arbori è molto necessaria
comprarsi dal Sacro Hospitale / di Scigliano stante che tanto contigua col
terreno di detto Hospitale rimanendo luoco che non si possa vendere senza farsi
danno l’uno all’altro et l’altro all’altro perciò le posso molto espedi- / tare
farsi detta compra piacendo a cossì a detto Monsignore Illustrissimo et questo
dice die 30 Settembre 1631. Martirani Jacobus de Rende Vicarius foraneus
signavi. Il nostro Vicario furaneo di Scigliano etc. / stante la retroscritta
relatione faccia l’instrumento con l’oratione della compra di detta possessione
a favore dell’Hospitale con le debite cautele facendola prima stimare da
stimato- / ri communi. Martirano il primo di Ottobre 1631 Lucas Episcopus
Marturanensis. Detta Laurentia ha asserito in presentia nostra tenere et
possedere iuxto titulo et bona fide como signa / et più uno cerzito in loco
detto Le Destre seu Le Rovetta confine la possessione dell’heredi del quondam
Ciancio de Ariano, l’heredi del quondam Giannino Falanio li beni di detto /
Sacro Hospitale et altri fini fianco, et havendo fatto l’assensione predetta
sono venuti a conventione cum dicto procuratore nomine quo supra et publica
carta con la pia- / ciuta et piace più hoggi preditto di supra ni dolo etc. et
amori nostri misericordia etc. libere vende et titulo venditoris e una, et
assigna lo preditto Cersito ut supra et finato a ditto Sacro / Hospitale
mettendolo in possessione per fructim perenne ut iuris et moris est et
convenuto per prezzo di ducati quaranta conforme per estima fatta per il
Reverendo Don Giovanni Berar- / dino Mesoraca di detta terra quali docati
quaranta presentialiter et manualiter sellericeve (così) di moneta d’Argento,
del quale prezzo si chiama ben / contenta et dove detto Cersito valessi più
questo di più lo dona a detto Sacro Hospidale donationis titulo inrevocabiliter
inter vivos que donatio fa / si che per l’avenire passi in pleno dominio di
detto Sacro Hospidale ad habendum cedens omne ius et constituit se per simplex
constitutum etc / tenere etc. promettendo detta Laurenza cum iuramento sollenni
stipulatione detta venditione et donatione et tutte le cose predette sempre /
habere ratas ac ratas eoque attendere et contrarium facens aliqua ratione etc.
Dei cum iuramento promisit de evictione teneri in ampla / forma quia supra
Pragmatibus omnibus observandis etc. detta Laurenza obligavit se realiter et
personaliter et bona ipsius omnibus sub pena untiarum / auri vigintiquinque
fisco etc. cum constituto et precario nomine etc. obligavit se etc. iuravit
etc. Unde ad futuram rei memoriam certitudinem et cautelam / dicti Sacri
Hospidali factum est ex inde de premissis omnibus hoc presens publicum
instrumentum mea propria manu scriptum / subscriptum et abscriptum
subscriptorumque iudicis et testium subscriptionibus roboratum, quod scripsi
ego Ioannes Angelus Mesoraca / de Scigliano publicus et Regius Notarius
ipsumque meo solito signo signavi rogatus etc. Datum die mense anno indictione
et regnatus / quibus supra etc. Et in fidem etc. /
Ego
Aurelius Gentile Regius ad contractus iudex interfui /
Ego
Clericus Julius Stoccus testis interfui /
Ego
Didacus Arcurius testis interfui /
Presentibus s(ubscriptis) testibus /
Aurelio Gentile ai contratti Judice /
D. Petro Francisco Foco /
Clerico Ludovico Pallone /
Josepho Cerminara /
Clerico Didaco Arcuri /
Clerico Julio Stocco /
Clerico Gregorio Mastroianni /
(ST) /
Idem ut supra Notarius Joannes Angelus Mesoraca
manu et signo propriis signavi.»
Il
raro signum notarile di Giovanni
Angelo Mesoraca
Tutti i diritti riservati © Antonio Maria Adorisio
(continua)